Modella o modello?
Le persone spesso non credono che io abbia quasi 53 anni e 5 figli.
Quando mi dicono che mi porto bene i miei anni io rispondo che, in realtà, mi porto bene la mia vita.
Con una maturità classica e l'università interrotta, molte competenze, nessuna delle quali certificata, sono sempre stata carne da macello per il mondo del lavoro. Eppure ho sempre lavorato.
Ho fatto le pulizie in casa d'altri, ho lavorato in uno studio legale e in un'azienda agricola, ho fatto i mercati rionali per un anno e ho lavorato in un laboratorio sartoriale, ho fatto la badante e le notti in ospedale, ho pulito uffici e negozi, ho lavorato in uno studio di ingegneria, frequentato cantieri e disegnato su Autocad, scritto per riviste e tenuto corsi di upcycling, ho gestito un negozio e fatto la telefonista, ho venduto porta a porta e fatto ogni tipo di lavoro possibile e immaginabile.
Non sono mai stata in un centro estetico, l'ultima volta che sono stata da un parrucchiere ero in cinta della mia terza figlia, che il 25 compie 19 anni, l'occasione era di quelle importanti: si sposava mio fratello.
Ho potuto tornare nella mia amata Sardegna solo la scorsa estate dopo 10 anni.
Ho sempre vissuto di priorità ferree, prima su tutte riempire il frigo, poi pagare le bollette, la casa, vestire e calzare i figli. Tutto ciò che non rientrava in queste categorie era un lusso e ancora lo è, perché anni e anni di difficoltà economiche, lasciano scie tossiche di debiti infiniti, Equitalia ha una stanza a me intitolata!
Quindi sì, mi porto bene la mia vita più che i miei anni e ne vado fiera, molto fiera.
Ho 5 figli meravigliosi e la tempra di chi, avendo attraversato mille e una tempesta, sa di poter affrontare qualunque cosa senza lasciarsi abbattere.
La #modellanza non è sempre vuota.